Materiali da costruzione

In questo settore si eseguono le prove di qualifica e di resistenza dei principali materiali impiegati nelle costruzioni

Le prove da eseguirsi sui materiali in elenco vengono ritenute di pubblica utilità per cui sono regolate da relativa concessione ministeriale. Il protocollo del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici riporta sia le tipologie di prove da effettuare per ogni prodotto, sia i relativi metodi di prova cogenti.

  • calcestruzzo fresco e indurito
  • studi di miscela per calcestruzzo
  • malte cementizie
  • cementi e leganti in genere
  • aggregati per calcestruzzo
  • acqua d’impasto
  • laterizi per murature e per solai
  • blocchi ed elementi vari di calcestruzzo
  • acciai in barre, fili, trefoli, reti elettrosaldati e profilati di varie forme

Ciò viene ritenuto necessario in quanto tutti i laboratori che lavorano in concessione sul territorio nazionale devono operare nelle medesime condizioni.

Le principali attrezzature di prova vengono sottoposte a verifica di taratura una volta all’anno a cura di un ente riconosciuto dal competente Ministero.

I campioni già sottoposti a prova vengono obbligatoriamente mantenuti a disposizione in archivio per i successivi 20 giorni.

Le autorizzazioni hanno validità quinquennale.

ELENCO MINIMO DELLE PROVE CHE SI ESEGUONO COME DA PROTOCOLLO MINISTERIALE

Leganti idraulici
  • Prova di indeformabilità
  • Prova di presa
  • Determinazione della finezza di macinazione
  • Resistenza su malta plastica
Calcestruzzi
  • Peso dell’unità di volume
  • Coefficiente di dilatazione lineare Prova di Abrahms
  • Rottura a compressione di cubi o cilindri
  • Rottura a flessione
  • Rottura per trazione indiretta (prova Brasiliana)
  • Rottura per trazione diretta
  • Modulo di elasticità normale a compressione
  • Diagramma di deformazione
  • Ritiro
Prove su inerti per calcestruzzo
  • Peso dell’unità di volume
  • Analisi granulometrica per via secca
  • Durezza Mohs
Laterizi
  • Resistenza a compressione in direzione dei fori
  • Resistenza a compressione trasversale ai fori
  • Resistenza a trazione per flessione
  • Modulo di elasticità
  • Determinazione della percentuale di foratura ed area media della sezione di un foro
  • Coefficiente di dilatazione lineare
  • Prova di punzona mento
  • Prova di dilatazione per umidità
Acciai

Prove di trazione su spezzoni di tondo liscio, con determinazione:

  • dell’area della sezione
  • dei carichi di snervamento e rottura
  • dell’allungamento percentuale a rottura
  • Idem come sopra per barre ad aderenza migliorata
  • Idem come sopra per reti e tralicci elettrosaldati
  • Idem come sopra su provini ricavati da profilati e lamiere

Prove di trazione su fili da precompresso, con determinazione:

  • dell’area della sezione
  • dei limiti 0,1% e 0,2%
  • dell’allungamento percentuale a rottura

Prove di trazione su trefoli da precompresso, con determinazione:

  • dell’area della sezione
  • del limite all’1%
  • del carico di rottura
  • Piegamento a 90° di barre d’armatura con raddrizzamento dopo riscaldamento
  • Piegamento a 180° a freddo di barre d’armatura
  • Resistenza al distacco al nodo per reti e tralicci elettrosaldati
  • Modulo di elasticità normale
  • Diagramma di deformazione
  • Numero di piegamenti alterni a rottura
  • Resilienza di Charpy a temperatura ambiente
  • Resilienza di Charpy a freddo
  • Prove a fatica per trazione / compressione su provini con carico non inferiore a 200 kN